L’eleganza del Martini Cocktail: 5 ricette per provarlo
Il 19 giugno si celebra in tutto il mondo il Martini Cocktail Day. Osannato da scrittori personaggi di spicco protagonista del cinema, della musica e simbolo stesso della cultura americana, il Martini cocktail nasce essenzialmente come un’evoluzione del Manhattan.
L’ascesa del gin durante la seconda metà dell’Ottocento aprì la strada alla sperimentazione e il classico Manhattan venne rivisitato prima con il Genever olandese al posto del whisky e poi con l’Old Tom un gin leggermente dolce.
All’epoca il Martini era morbido e con un grado alcolico moderato.
Poi, con il passare degli anni, la ricetta divenne sempre più secca. Oggi la ricetta classica prevede un mix di 6 di cl gin e 1 cl di dry vermouth.
La decorazione? Dipende: un’oliva o una scorza di limone. La gradazione alcolica si aggira intorno ai 36°, ma ovviamente varia a seconda del grado delle materie prime, del ghiaccio usato e del tempo di diluizione.
Le varianti più note del Cocktail Martini?
Scoprile nella gallery, dove ti insegniamo anche alcune rivisitazioni originali da fare a casa!